Il caro Findarto, nella sua infinita bontà, mi ha citato tempo fa per un giochino che ha a che vedere con le 7 meraviglie. Da quel che ho capito, bisogna stilare una lista delle proprie 7 meraviglie personali.

Ebbene, dopo aver lasciato scorrere questo invito perchè stavo aspettando il momento giusto (tra poco leggerete quale sia stato, il momento…) per stilare cotanta lista, eccomi qua intenta a redigere…
Così quando voi, vacanzieri più o meno fortunati, tornerete abbronzati e felici, avrete persino il piacere bello pronto per voi di leggere un po’ le mie elaborazioni personali di queste simpatiche trovate (ce n’è un’altra in arrivo, un certo ammiratore di Sciascia lo sa e sta aspettando pazientemente, me ne compiaccio! ma dovrà aspettare ancora un po’…).

Allora. Ecco qui le meraviglie prescelte dopo una colazione delirante durante la quale mia sorella ha scritto su un pacco vuoto di Gocciole le idee che mi venivano in mente.

I Libri – La capacità dell’uomo di immaginare e/o di sentire (in senso emozionale/sentimentale) e di cercare di trasmettere questo suo immaginare e/o sentire attraverso le parole è meraviglioso. Chi riesce davvero nella difficile arte della scrittura ha tutta la mia meravigliata ammirazione, e i libri ne sono lo splendido mezzo.

La Storia – L’umanità attraverso i secoli e i nostri tentativi di farci un’idea di che cosa sia successo prima della nostra nascita non finiranno mai di meravigliarmi. La Storia ha per me un fascino ineffabile. Ed è un fascino altamente polivalente (la Storia permea tutto e tutti).

Ikea – Grazie ad Ingvar Kamprad, uno svedese, ci tengo a sottolinearlo (sono altamente svedesofila, per chi non se ne fosse accorto) oggigiorno usufruiamo di un luogo dove ti viene voglia di possedere almeno dieci appartamenti per poterli arredare. Andare da Ikea per me, oltre ad essere un surrogato di surrogato di tuffo nell’atmosfera svedese, è la pace dei sensi. Immagino tutte le case possibili, frego una matitina, compro due candele, una cornice e dei biscotti al malto e sono felice come una bambina.

La neve – Io, come si dedurrà dal punto sopra, adoro la neve. E per me quando essa – sempre più raramente, ahimè – cade, ho la faccia più meravigliata del mondo. Sto a bocca aperta e felice alla finestra e perlustro da cima a fondo tutto il mio campo visivo, ininterrottamente interrotto da fiocchi bianchi. Se poi la neve attacca e il cielo resta grigio (è un grigio speciale), la mia meraviglia diventa anche uditiva, olfattiva e tattile (di solito la neve non la mangio ma non si può mai sapere).

L’arcobaleno – Meraviglia visiva ma meraviglia ineguagliabile. Raggi di sole+goccioline= arcobaleno. Così semplice eppure così complicato…che meraviglia.

La psiche umana – Mi piacerebbe raccontarvi una cosa ma non è ancora il caso. Posso solo dire che sin da quando sono diventata adolescente e ho capito quanto che vivere non sarebbe stato facilissimo per una come me, la meraviglia che ho provato in certi momenti riguardo alle elucubrazioni che una mente può fare ha rasentato lo spavento. Per non parlare di tutto quello che non sappiamo riguardo al nostro cervello ma che ogni tanto ci ricorda che si, il cervello c’è ed è molto più complicato. Mi riferisco in particolar modo a tutte le azioni, i pensieri e le reazioni che una mente schizofrenica o comunque non funzionante nel senso comune del termine può far nascere. Tutto questo è meraviglioso, nel senso di soprendente, ma bisogna dire che è anche molto inquietante.

La pazienza tibetana – Questa sì che mi meraviglia. Sai quei bonzi che fanno un disegno di sabbia assurdamente complicato e bellissimo e poi via! una pedata! Se non è meraviglioso riuscire a raggiungere questo stato d’animo…

Ecco. Ho anche deciso di cogliere un’altro invito e di dare la possibilità a Gwen99 di rendermi pan per focaccia (le ho detto che nella sua foto dove appare a – quanto avevi, un anno? – mi ricordava i bambini del Villaggio dei Dannati), partecipo anch’io a questa cosa dove il blogger mette una sua foto da bambino…Non so chi l’abbia lanciato…di solito non partecipo nè sono particolarmente invitata a questo genere di “catene” ma dato che probabilmente prima del 20 agosto non potrò postare, lascio che i pochi lettori che capiteranno qui abbiano un bersaglio ben chiaro aul quale lanciare i propri commenti. 7 meraviglie, 1 faccia di bambina. Lamentatevi…

Eccomi qui in tutto il mio splendore.

Secondo voi questa super raccolta di foto di bambini sarà molto apprezzata dai pedofili?
Mah.
Sta di fatto che non possiamo non fare niente perchè abbiamo paura di tutto, no?
Meditateci sopra. Quando torno vi chiedo i compitini.