…"sì ma attento che fanno mele!" – 8
Il Requiem di Mozart, specialmente se eseguito dalla Berliner Philarmoniker Orchestra e diretto da Von Karajan, è semplicemente una meraviglia.
Cosa sono poi i tenori durante il Kyrie…orgasmici.
Quando ero in seconda media, andammo con la classe a fare una gita di tre giorni in Toscana, ed io presi un colpo di sole con relativo febbrone da cavallo notturno.
Ora.
Io a dodici anni avevo un walkman e delle cassette. Tra queste, il Requiem di Mozart diretto da Von Karajan. Ne ero estasiata, lo ascoltavo continuamente, e ora lo so a memoria.
Che bello.
Dopo la notte col febbrone da cavallo, il giorno seguente stavo meglio ma mi sparì totalmente la voce. Come mai?
Le mie compagne di stanza, più Piero C. che faceva avanti e indietro tra le stanze di sopra e di sotto in mutande, mi riferirono che avevo delirato per ora cantando il Requiem.Mi raccontarono che ero pallida e sudacchiata e che con la mano svolazzante, nel delirio della febbre, cantavo flebilmente:
Dies irae, dies illa
Solvet saeclum in favilla,
Teste David cum Sibylla
O anche:
Confutatis maledictis
Flammis acribus addictis
E altre allegrie.
Un’altra ragione per confutare la mia stranezza, insomma.
ops. avevo letto “che belle le sEghe”. in quel caso allora la sEga dei nibeLUNGHI avrebbe assunto un altro signiFICAto. oddio. siamo in fascia proTETTA. sòrri. 😉
In realtà , di tutto ciò mi perplime solo il pieroc in mutande, mi sa che ha qualche responsabilità nei tuoi deliri 😛
Non è che c’era anche un tipo vestito di nero, con una maschera, ai piedi del letto che scribacchiava i tuoi deliri?
Confesso che a vederti in quello stato mi sarei un pochino spaventato…sai, sono parecchio impressionabile:-)
noi ti avreeeeemo
noi ti avreeeeemo
non ci sfuggiraaaaai
quando dormiraai…
[cit.]
@entusiasmo: beh effettivamente il giuoco di parole c’era già 😉 ma grazie per le tue aggiunte illuminanti 😀
@todo: probabilmente si…
@Cactuss: no, peggio, era Piero C. in mutande 😀
@Kass: ne sono pienamente convinta! Effettivamente ero impressionante…
@Vot: cit.? (ah ah).
no. dico. ben arrivata eh. ti sembra questa l’ora di presentarsi? 😉
Uhm… come sei sibillina… eppur non sei lì.
@entusiasmo: perchè, ti ho svegliato? 😉
@todo: ogni tanto mi succede.
Eheh….Ma che storie….Avrei voluto esserci…
Faco
zzzz..eh??
Noto, vero. Però uhm…
Il delirio classicheggiante è uno standard dello stato di degenza.
Della mia gita scolastica praghese di fine liceo ho un ricordo indelebile di un mio compagno in semicoma etilico sul letto rantolante: [i]”Schubert…”[/i]
Sì infatti chi dovesse sostenere che sei strana qui trova conferma che si sbaglia di grosso 🙂
oddio, la tua descrizione non l’avevo letta… che ridere 😀
però se ci sono io nei dintorni, please, niente acqua frizzante, che mi piaccio mora! XD
io a dodici anni ascoltavo i beatles!!!
poi è uscito jovanotti ed è stata la fine.
@entusiasmo: driiiiiiinnn! Il cappuccino è già pronto (come sono servizievole)
@todo: uhmmeggi come al solito eh? 😉
@papercop:il tuo amico è più fico perchè aveva bevuto mentre io devo il trip al sole. però ero anche più giovane quindi ci sta. magari un giorno si fa una gara, tu arbitri,noi beviamo e vediamo chi delira classicheggiantemente di più prima di chiamare l’ambulanza.
@barto: haha grazie 😀 ma tu ormai mi conosci, tre giorni di convivenza svedese possono fare miracoli 😉
@scraffy: no m a io offro servizi a pagamento seriosissimi, se vuoi restare mora non ti costringerò certo ad un imbiondimento forzato, i miei rutti sono ammaestrati.
***
Cioè ma io parlo di rutti come di brustolini! Che madamigella!
***
@fede: beh molto meglio di molta musica contemporanea alla nostra juventus. Tipo i Take That.
Uhm, sospetto di sì 😉